Gruppo rock italiano. Le origini della
PFM risalgono al gruppo di
rock progressivo dei Quelli, formatosi negli anni Sessanta, composto da Pino
Favarolo e Teo Teocoli (chitarre e voci), Franz Di Cioccio (batteria) e Giorgio
Piazza (basso), ai quali si unirono Flavio Premoli (tastiere), Alberto Radius e
Franco Mussida (chitarre). I Quelli conseguirono in breve un buon successo in
Italia con cover di canzoni straniere e accompagnarono alcuni grandi autori
della canzone italiana, quali Lucio Battisti e Fabrizio De André. Nel
1970 Teocoli e Radius lasciarono il gruppo e Di Cioccio, Mussida, Premoli e
Piazza formarono la
PFM, a cui si aggiunse subito dopo il polistrumentista
Mauro Pagani (che rimase fino al 1975). La band debuttò nel 1971 proponendo,
in maniera eccellente, brani di gruppi d'Oltremanica. Nello stesso anno incise
il primo album,
Storia di un minuto, che riscosse un notevole successo;
seguirono
Per un amico (1972), frutto di una raggiunta maturità espressiva
e di grandi capacità di arrangiamento del gruppo;
Photos of ghosts (1973),
raccolta dei brani migliori dei due album precedenti;
L'isola di niente
(1974), a cui partecipò il bassista Jean Patrick Djivas, che sostituì Piazza;
Chocolate Kings (1975), che accompagnò l'ingresso di Bernardo Lanzetti
- il quale rimase fino al 1978, quando entrò nell'organico il violinista Lucio
Fabbri;
Jet Lag (1977), album più orientato al jazz-rock rispetto ai
dischi precedenti;
Passpartù (1978), i cui testi furono firmati dal
cantautore Gianfranco Manfredi. Nel 1979 la
PFM accompagnò Fabrizio De
André in un memorabile tour, dando luce nuova alle più famose canzoni del
cantautore genovese. L'evento fu documentato dagli album dal vivo
De André
e PFM in concerto e
De André e PFM in concerto - Vol. 2. Vennero
successivamente pubblicati
Suonare suonare (1980);
Come ti va in
riva alla città (1981), che segnò la defezione di Premoli e l'ingresso
del batterista Walter Calloni;
PFM? PFM! (1982);
Miss Baker
(1987), album in cui, introdotti i fiati, la musica è più vicina alla dance
che al rock. Dopo dieci anni di silenzio la formazione, comprendente Di
Cioccio, Djivas, Mussida e Premoli, nel 1997 diede alla luce
Ulisse.
Successivamente incise
Serendipity (2000);
Live in Japan 2002
(2002), registrato durante un concerto tenuto nel Sol Levante;
Piazza del
Campo (2004), registrato a Siena nell'ambito della manifestazione "Siena:
la città aromatica"; l'opera rock
Dracula (2005);
Stati di
immaginazione (2006), primo album pubblicato dopo l'uscita dal gruppo di
Premoli, nella primavera 2006. Per il 25° anniversario dello storico tour del
1979, nel 2004 la
PFM si esibì nello spettacolo
PFM canta De Andrè,
con cui il gruppo rese omaggio al grande Faber.